migliora la tua vita quotidiana con la sofrologia!
Anche se il sofrologia non può curare il malattia di Crohnè molto utile per alleviare la vita quotidiana di malato. In realtà è utile per calmare i sintomi fisici ma anche per migliorare il morale su base giornaliera.
Grazie a questo supporto, a sofrologo ti insegnerà diverse tecniche per gestire il dolore addominale, durante le intense fasi di attività del malattia. Implica l’uso esercizi di respirazione4 e rilassamento muscolare permettendo, innanzitutto, di sciogliere le tensioni accumulate dal malattia. Rilasciare queste tensioni renderà più facile stabilire la calma interiore e gestire il dolore. Le tensioni legate allo stress e alla sofferenza, infatti, sono dannose e contribuiscono all’aumento del dolore. Più una persona è nervosa e contratta, più i dolori si intensificano. È quindi importante imparare a rilassarsi per ridurre meglio il dolore.
Inoltre, alcuni sofrologi intervenire in associazione a sostegno della malato nel migliorare la propria vita quotidiana e l’autostima. Questo è il caso del sofrologo Caterina Doulo5 : » Il sofrologia è una tecnica […] che offre esercizi, movimenti, stimolazione delicata, lavoro […] concentrazione e visualizzazione, per ridare maggiore fiducia”. Infatti, le conseguenze di Morbo di Crohn portare anche a un calo dell’autostima in molti malato.
Quando si diagnostica il malattia, sorgono molte domande: » Perché io ? Ho fatto qualcosa di male? » Un interrogatorio si verifica generalmente all’inizio del malattia. Maïlys, ne soffre malattia, testimonia nel Diario delle donne6danno psicologico da malattia. » È un malattia tabù, colpisce le feci, l’intestino, non è glamour. Già non abbiamo una vita quotidiana facile, se in più non possiamo parlarne… Mi rifiuto di infliggermi una doppia penalità, di sentirmi sporco o non autorizzato a parlare della mia malattia « . Il tabù in giro malattia, i cambiamenti corporei e il dolore hanno effettivamente un impatto sull’immagine di sé. Il sofrologia aiuta poi a ritrovare una migliore immagine di sé attraverso esercizi di visualizzazione.